La Corte dei Conti europea
La Corte dei Conti europea è l'Istituzione dell'Unione Europea a cui è affidato il controllo rispetto alle finanze dell'Unione.
Istituita nel 1975 ha il compito di monitorare l'utilizzo dei fondi comunitari e di vigilare affinchè non si verifichino truffe o frodi.
La Corte dei Conti è composta da 28 componenti, uno per Paese membro, nominati dal Consiglio tra coloro che, nel proprio Paese o in ambito comunitario, hanno svolto funzioni di controllo dei conti pubblici in organismi analoghi alla Corte dei Conti europea. I membri della Corte dei Conti Europea devono essere completamente indipendenti e non subire pressioni di alcun tipo dai singoli Stati o da altre Istituzioni Europea.
Il Presidente della Corte dei Conti Europea dal 2008 è il portoghese Vitor Manuel da Silva Caldeira.
I principali compiti di tale Istituzione sono:
La Corte non ha poteri giudiziari, ma solamente investigativi. Qualora scopra frodi o atti illeciti, essi saranno giudicati dall'OLAF (ufficio europeo per la lotta antifrode).
Il sito web della Corte dei Conti europea.
Istituita nel 1975 ha il compito di monitorare l'utilizzo dei fondi comunitari e di vigilare affinchè non si verifichino truffe o frodi.
La Corte dei Conti è composta da 28 componenti, uno per Paese membro, nominati dal Consiglio tra coloro che, nel proprio Paese o in ambito comunitario, hanno svolto funzioni di controllo dei conti pubblici in organismi analoghi alla Corte dei Conti europea. I membri della Corte dei Conti Europea devono essere completamente indipendenti e non subire pressioni di alcun tipo dai singoli Stati o da altre Istituzioni Europea.
Il Presidente della Corte dei Conti Europea dal 2008 è il portoghese Vitor Manuel da Silva Caldeira.
I principali compiti di tale Istituzione sono:
- presentazione al Parlamento Europeo del "discarico annuale", ossia una relazione annuale sull'esercizio precedente. Il Parlamento, analizzando la relazione, decide se approvare l'operato finanziario della Commissione;
- la Corte esprime pareri sulla legislazione comunitaria in materia finanziaria e sulle norme antifrode;
- la Corte è impegnata quotidianamente in ispezioni presso le Istituzioni europee, i Paesi membri e i Paesi riceventi sovvenzioni UE.
La Corte non ha poteri giudiziari, ma solamente investigativi. Qualora scopra frodi o atti illeciti, essi saranno giudicati dall'OLAF (ufficio europeo per la lotta antifrode).
Il sito web della Corte dei Conti europea.